MANI IN ARTE
Atelier di arti figurative
“Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.”
(San Francesco d’Assisi)
PREMESSA
Come affermano la Dott.ssa Bickel e il Prof. G. Giuntoli (L’educazione formativa, J. Bickel – Educare, formare, insegnare, J. Bickel- G. Giuntoli) il disegno è una delle attività centrali sia nella scuola dell’infanzia che in quella primaria, contribuendo all’elaborazione e costruzione dell’intelligenza visuo spaziale, nonché a connettere il pensiero operativo con l’organizzazione simbolica e la proiezione emotiva del proprio sé.
Alla luce di quanto esposto, si può parlare d’arte ai bambini? Noi crediamo di sì, se si utilizza il linguaggio dell’arte come una forma di espressione e di esperienza comunicativa, con attività laboratoriale e di gioco; modalità che liberano l’arte dal rigore accademico e la esaltano dal punto di vista educativo e creativo.
Arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale nell’ambito dell’evoluzione infantile, collegando la pratica di attività artistiche alle abilità comunicative e alla costruzione delle mappe cognitive. L’arte contribuisce a migliorare le capacità espressive, nonché a favorire le intelligenze personali, pratiche e le intelligenze simboliche.
Giocano un ruolo fondamentale nell’apprendimento logico – matematico e linguistico, nel rafforzare la consapevolezza di sé, nel liberare le potenzialità creative insite nel bambino.
In definitiva, l’espressione artistica sembra essere determinante al fine di un’evoluzione globale dell’individuo. Ogni bambino mette in atto le capacità di osservazione, di immaginazione, di comunicazione, per migliorare le capacità espressive, favorire l’apprendimento logico e linguistico, e rafforzare la consapevolezza di se’.
L’arte coinvolge, infatti, tutti i sensi del bambino e ne rafforza le competenze cognitive, socio-emozionali e multisensoriali, costruendo in modo armonico le sue intelligenze.
Il fare nell’arte rappresenta la manifestazione esterna del pensiero. In questa concezione, l’esperienza manipolativo – sensoriale, tipica della produzione artistica, assume un ruolo centrale in chiave evolutiva e la mano pu essere considerata una sorta di appendice della mente, contribuendo alla costruzione del pensiero.
L’arte permette, inoltre, percorsi di scoperta e di apertura al nuovo, al fine di incoraggiare la manifestazione delle proprie emozioni, delle proprie conoscenze ed a farsi guidare e sperimentare le situazioni non conosciute.
Come si evince dalle Indicazioni Nazionali (2012) è fondamentale favorire lo stare bene ed il sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparando a conoscersi e sviluppando il senso di cittadinanza, divenendo così persone uniche ed irripetibili.
In quest’ottica l’Atelier intende proporre ai bambini percorsi di apprendimento mirati a rafforzare l’identità personale, accrescere la loro autostima, l’autonomia e le competenze, favorendo l’espressione di sé, la comunicazione e percio’ diversi aspetti dell’intelligenza personale ed interpersonale.
OBIETTIVO GENERALE
Il corso vuole proporre alle insegnanti una apertura alla ricerca, alla scoperta ed all’approfondimento di possibili itinerari da attuare con i bambini sui modi di guardare, osservare e riprodurre la realtà, le cose e le persone.
L’assunto teorico è il linguaggio grafico figurativo, come elemento di educazione alla scoperta e alla sperimentazione, un modo di entrare in contatto con la realtà circostante.
Si sottolinea l’importanza sia del contesto dell’apprendimento/insegnamento e delle sue regole comunicative, sia della promozione delle abilità e delle competenze, volto a costruire un percorso che integra “fare e sapere” (Bruner 1992).
OBIETTIVI SPECIFICI
La mission degli educatori è formare persone capaci di ascoltare, capire ed apprezzare le forme di espressione che ci circondano.
1- Porsi come modello e risorsa nello stile di lavoro, negli aspetti comunicativi e relazionali, valorizzando la progettazione consapevole e motivante.
2- Favorire l’autonomia operativa del bambino, attraverso il protagonismo attivo di ognuno.
3- Accompagnare il percorso espressivo di ogni bambino, evidenziando i processi e le strategie cognitive messe in atto durante l’esecuzione.
4- Valorizzare la singolarità della produzione di ciascuno, nell’esperienza concreta e/o riflettendo e rievocando le esperienze vissute.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
Premettendo che:
* Il fine ultimo dell’attività creativa del bambino non deve essere il manufatto che egli realizza, quanto piuttosto il percorso attuato per la sua realizzazione.
* Nell’atteggiamento creativo si ha la compresenza di pensiero convergente e divergente. “I due tipi di pensiero si compensano a tal punto che l’uno non si esprime nell’assenza dell’altro” (Guilford).
* Il metodo da privilegiare è quello di tipo laboratoriale. Laboratorio non inteso come spazio, bensì come contesto di lavoro in cui l’alunno pu ascoltare e ascoltarsi, scoprire e sperimentare, in quanto il bambino “… Se ascolta, DIMENTICA… Se vede, RICORDA… Se fa, CAPISCE!”
Attività del corso: – Presentazione del quadro teorico di riferimento.
– Arricchimento e/o approfondimento degli elementi relativi alle tecniche, alle diverse procedure.
– Aspetti relativi a: disegno espressivo “libero”, disegno dal vero, pittura.
– Conoscenza del territorio e le sue opere, per favorire il legame degli alunni con il contesto in cui vivono.
– Documentazione e riflessione sulle attività svolte con gli alunni.
Attività on line
In questa sezione ci sono applicazioni che permettono di interagire con il gruppo e con lo staff.
Attività di ricerca azione, tramite diari e annotazioni dei percorsi e delle esperienze didattiche delle insegnanti.
Spazio riservato alla documentazione del progetto svolto.
Saranno presentati strumenti e tecniche con l’intento di fornire degli stimoli, per aiutare i corsisti ad una riflessione e applicazione dell’argomento trattato.
I FONDAMENTALI DEL GALILEO FOR EDUCATION
Qualsiasi attività didattica ha bisogno di inserirsi in un quadro di riferimento più complesso della singola azione, fondato sulla relazione.
Quando un insegnante interagisce con i bambini deve necessariamente costruire una solida relazione con gli stessi, altrimenti i risultati non saranno corrispondenti al vero o al possibile.
Per questo è necessario ascoltare l’intervento del professor Giuliano Giuntoli e quello della dottoressa Jacqueline Bickel sulla costruzione della relazione e delle intelligenze multiple. Come sottolinea Gadner ( ) l’intelligenza visuo spaziale, abilità percettiva dal punto di vista visivo, è un’intelligenza di base, su cui molte delle altre intelligenze si affidano e interagiscono, permettendo anche il ricordo delle immagini, per poi accedere ad esse anche se non presenti.
ATTIVITA’ IN CLASSE
Ciascun consista sperimenterà in classe o sezione delle attività inerenti al tema proposto su un percorso da lui scelto.
Sul percorso scelto sarebbe importante valutare le competenze o abilità sia all’inizio che alla fine per un’analisi del percorso effettuato.
METODOLOGIA
Il nostro percorso utilizza la metodologia che è stata messa a punto in questi anni e che corrisponde in parte a quella definita BLEC Model, un mix di attività in presenza e on line, con il sostegno di esperti e tutor che hanno competenze specifiche sul tema e quindi possono consigliare anche a distanza attività e metodologia.
Il docente che vuole formarsi ha l’opportunità di usufruire di materiale on line, scegliere una tipologia di intervento applicabile in classe, sperimentarlo e documentarlo, un’attività completa di riflessione personale.
DURATA
Chi completa il corso (Lezioni in presenza/webinar, Dispense digitali, Interazione con tutor, Attivazione di esperienze didattiche coerenti, documentazione dell’attività svolta, diario on line) ha un riconoscimento di 30 ore di attività di formazione se eseguite le attività minime previste.
Chi intende seguire solo le lezioni in presenza o i webinar potrà aver l’attestazione delle sole ore seguite.
PERIODO DI SVOLGIMENTO
Il corso rimarrà disponibile per almeno 100 giorni a partire dalla prima relazione o webinar in presenza. Vedi programma al termine di questo testo.
MONITORAGGIO
Tracciamento delle attività con elaborazione dati Svolgimento delle attività previste
VALUTAZIONE
* Interventi interattivi teorico-pratico applicativi nelle fasi del corso
* Diario di bordo
* Relazione finale individuale
Direttore del corso: Prof. Giuliano Giuntoli, Università di Firenze
Tutor: Interventi con indicazioni operative, consulenza e animazione on line, valutazione delle attività
– Docente Roberta Butelli
– Docente Mariangela Chirico
– Dott.ssa Elena Sardi
Collaborazione organizzativa: Prof.ssa Franca Baldi
Coordinamento: Predisposizione piattaforma, iscrizioni sulla piattaforma, Prof. Umberto Bertolini
ASSOCIAZIONE GALILEO
PERCORSO DI FORMAZIONE “MANI IN ARTE” 2021/2022
PROGRAMMA
13 Gennaio 2022 – ore 17,00-19,00
L’educazione artistica nella relazione con le altre intelligenze
relatore Prof. Giuliano GIUNTOLI
data da definire – ore 17,00-19,00
La costruzione della competenza nel disegno, nell’Infanzia: aspetti teorici e applicativi (pima parte)
relatore: Prof.ssa Valentina GRAZZINI
11 febbraio 2022 – ore 17,00-19,00
La costruzione della competenza nel disegno nell’infanzia: aspetti teorici e applicativi (seconda parte)
relatore: Prof.ssa Valentina GRAZZINI
25 febbraio 2022 – ore 17,00-19,00
La costruzione della competenza nella pittura, nell’infanzia: aspetti teorici e applicativi (prima parte)
relatore: Prof.ssa Ester Celli
4 marzo 2022 – ore 17,00-19,00
La costruzione della competenza nella pittura, nell’infanzia: aspetti teorici e applicativi (seconda parte)
relatore: Prof.ssa Ester CELLI
18 marzo 2022 – ore 17,00-19,00
Educazione artistica nell’infanzia – la fotografia: linee di riferimento teoriche e metodologiche per la lettura e la realizzazione di immagini fotografiche
relatore: Prof.ssa Patrizia MARIANI
8 aprile 2022 – ore 17,00-19,00
La bellezza del territorio: i contributi offerti da musei, opere d’arte, paesaggi urbani e rurali all’educazione artistica, nell’infanzia
relatore: Prof. Gilberto TAGLIAFERRI
27 gennaui 2022 – ore 17,00 -19,00
Seminario interattivo di riflessione, analisi e monitoraggio dell’attività di disegno svolta in classe/sezione
relatore: Prof.ssa Valentina GRAZZINI
data da definire – ore 17,00 -19,00
Seminario interattivo di riflessione, analisi e monitoraggio dell’attività di pittura svolta in classe/sezione
relatore: Prof.ssa Ester CELLI
periodo scelto da ciascun docente patecipante al corso di formazione:
Attività laboratoriale in piccolo gruppo sui diversi ambiti artistici svolti nel corso (6 ore)
periodo scelto da ciascun docente patecipante al corso di formazione:
Attività su piattaforma: compilazione del diario di bordo e della relazione documentativa dell’attività svolta con gli alunni della classe/sezione (complessive 6 ore)
date scelte dai docenti patecipanti al corso di formazione:
Colloqui (a distanza) con gli esperti relativamente a situazioni particolarmente critiche
date scelte dai docenti patecipanti al corso di formazione:
Colloqui a distanza con i tutor del percorso di formazione per un confronto sui diversi fattori reltivi allo svolgimento del percorso formativo